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D’ardore t’amai.
All’ombra dell’inverno
ch’oscurava un’oasi d’estate.
D’istinto, all’improvviso,
m’avvolse
l’appartenenza dell’anima.
L’ora, quell’ora,
s’insinuò nell’attimo.
L’istante s’inondò d’assenza,
l’assenza s’ammantò d’attesa.
Nell’attesa m’incammino.
noruleswords said:
bell’esempio quest’ultimo, dell’utilità dell’apostrofo nell’italiano.
brava e poetica.
stephymafy said:
Grazie 🙂
noruleswords said:
http://noruleswords.wordpress.com/365-2/100-199/180-189/187-apostrofo/
ecco qui. parola mantenuta.
stephymafy said:
Ciao Norules….in qualità di mio Guru Blogger 😀 posso chiederti se sai qualcosa in merito alla pubblicità sul Blog??? Ho scoperto di avere dei banner pubblicitari sulla home, come mai????
noruleswords said:
Addirittura Guru Blogger? Troppo, troppo. Così mi emoziono.
Capisco che tu lo chieda a me visto che ieri ho scritto di averti fatto pubblicità. Che coincidenza ambigua.
Ho guardato sulla tua home, ma non si vede nessun banner.
E’ capitato anche a me, circa due mesi fa. Erano anche banner di siti di incontri adulterini. Pensa te.
Comunque ricordo di averli disattivati inserendo un flag perchè non fossero visualizzabili.
Non mi ricordo se il flag fosse stato sul banner stesso o nelle impostazioni.
Da quella volta non sono più comparsi.
Spero di esserti stato d’aiuto.
Fammi sapere!
stephymafy said:
Dunque….
ovviamente ogni riferimento a pubblicità e persone è puramente casuale 🙂
Comunque se ne è accorto mio padre in realtà, e mi ha chiamata per avvisarmi che sul Blog c’era un banner della Vodafone…io credo che sia normale visto che il dominio non è il nostro ma di Worldpress, comunque mi chiedevo se almeno ci si potesse lucrare avidamente sopra 😀
noruleswords said:
Questo non lo so, dovresti chiederlo a wordpress. Se non sbaglio, se il tuo blog ha una certa affluenza puoi farti pagare per inserire banner pubblicitari.
Pero’ stai all’occhio perche’ potrebbero far scadere la qualita’ del tuo blog. Se guardi quelli che hanno pubblicità’ sono tutti graficamente e oggettivamente commerciali, non si distinguono dalla massa. Ora, la domanda e’: tu, vuoi distinguerti dalla massa o conformarti?
Persino uno stupido banner puo’ causare problemi esistenziali d’identita’.
stephymafy said:
Partendo dal presupposto che io per natura non riuscirei a lucrare nemmeno su qualcosa di palesemente commerciale, io voglio scrivere e basta…poi se mi distinguo dalla massa tanto meglio, anche se credo che questa sia una caratteristica che non si delinea solo dalla scrittura, anzi, la scrittura è un riflesso.
Insomma, tanti soliti giri di parole per dire che fondamentalmente era una battuta la mia 😀
stephymafy said:
Reblogged this on Un Blog un po' così and commented:
E fu così che mi ribloggai da sola.
Stavo ripercorrendo l’evoluzione di questa creaturina di passione letteraria, e mi sono resa conto che da tanto tempo non mescolo la poesia con i miei AMATI giochi di parole.
“La pagina della sfinge” continua ad essere una droga per me, ma non so come mai ne ho trascurato la versione poetica strettamente personale.
Dunque intanto ripropongo un mio vecchio giochino poetico basato sugli apostrofi, sperando di fare cosa gradita, e poi via, verso nuove frontiere Bartezzaghiane!
tramedipensieri said:
Grazie dell’auto-rebblog Stephy così scopro un altro tuo pregio…il gioco di parole…
buona giornata
.marta
PS: Avvisami quando vedi “cartelli pubblicitari” sul mio blog. grazie! 😀
stephymafy said:
Grazie…
ahah, ok, e tu fai altrettanto con me 🙂
Carlo Congia said:
Non mi convince quel ch’oscurava. Ma forse è un mio difetto. Nel senso che con l’apostrofo diventa un decasillabo, o sbaglio?
E il decasillabo mi suscita sempre una sorta di ansia 🙂
stephymafy said:
Ops….a me convinceva…ma perdonami per l’ansia suscitata 🙂 da oggi in poi andrò giù solo di dodecasillabi, ok? 😀
Carlo Congia said:
Scherzo ovviamente. Poi fare venire l’ansia al sottoscritto è come sparare sulla croce rossa 🙂
stephymafy said:
Ah, vedi? Anche a te capita ogni tanto di stare senza ansia?? 🙂
Carlo Congia said:
Quando mi capita (ma è raro) corro al supermarket per rifornirmi
Carlo Congia said:
Finire le scorte di ansia mi mette ansia.
stephymafy said:
Anche a me…combatto l’ansia con l’ansia….
Carlo Congia said:
La poesia aiuta. Per cui…
stephymafy said:
😉
Pablo said:
M’impressiona, m’incuriosisce quest’opera d’arte.
La tua bravura a volte mi sconcerta. Hai un cilindro magico? Ogni tanto ne tiri fuori una. Brava.
Pablo
stephymafy said:
Pablito…grazie, ma sei un TANTINO esagerato, e lo sai!!!!! 🙂