Auguri a chi lavora,
a chi vorrebbe lavorare,
a chi ha lavorato per una vita e ora scopre la lentezza.
Auguri a chi vive di speranze,
a chi vive di espedienti,
a chi vive giorni di rassegnazione.
Auguri a chi pedala contro il tempo e contro la dignità, con uno zaino pieno di pizze,
a chi è contento di pedalare veloce,
a chi lotta per rallentare.
Auguri a chi vive per il proprio lavoro,
a chi lavora per vivere,
a chi lavora per sopravvivere.
Auguri a chi è giovane e precario,
a chi è precario da anni,
a chi vede la stabilità diventare precariato.
Auguri a chi ogni giorno urla contro l’avanzata dell’ignoranza, dell’incompetenza, dell’arrivismo, dell’arroganza, della smania di potere…
Auguri a chi riesce a farsi sentire,
a chi, stanco, soccombe.
Auguri a chi resiste,
a chi cerca lontano un futuro migliore,
a chi ancora crede che il lavoro debba essere un diritto e non un privilegio.
(Stephy)
PRIMO MAGGIO
01 Monday May 2023